
Efrem e Khrystyna s’incontrano per la prima volta in Milonga. Nel primo abrazo entrambi racchiudono la passione, l’interesse e l’amore verso questa danza. Affascinati e forti dalla grande intesa che nasce in quel preciso momento, decidono da subito di formare l’attuale coppia professionale, con l’idea di condividere in primis lo studio e l’applicazione, seguendo continuamente seminari e stage.
Mariano Chicho Frumboli y Juana Sepulveda è la loro coppia di Maestri assoluti. Questi grandi professionisti mondiali fondono con il loro insegnamento il volere di Efrem e Khrystyna nel Tango Argentino: Interpretazione, Musicalità ed Improvvisazione, rendendoli così liberi di esprimere magistralmente questa disciplina. In breve tempo e con intenso lavoro quotidiano Efrem e Khrystyna divengono una coppia di ballerini che si inserisce nella corrente del contemporaneo tessuto tanguero.
Khrystyna Beloventseva
Khrystyna giovane e dinamico talento, inaugura da bambina la sua carriera artistica frequentando dal 1994 al 1997 la Soloveicho Scuola di canto di Lviv (Ue). Nello stesso periodo si interessa anche alla Danza artistica, proseguendo gli studi associando le due discipline. Nel 1998 è allieva nel Corpo di ballo dell’Accademia Renesans di Leopoli (Ue).
Nel 2001 si avvicina alla commedia contemporanea e si iscrive all’Istituto Nazionale Arte Contemporanea del suo paese, entrando a far parte della compagnia teatrale, conseguendone poi Diploma nel 2004.
Nel 2009 si trasferisce in Italia mantenendo sempre vivo l’interesse all’Arte e a tutto ciò che è creatività, movimento danzante, musica.
Nel 2015 si trasferisce in Romagna, conosce il suo attuale Maestro e il Tango argentino. Dopo una prima fase di intenso studio, diventa assistente e inizia così ad impartire unitamente lezioni nelle classi. Intervenendo assiduamente a Milongue nazionali, scopre definitivamente la passione per il Tango argentino e si addentra profondamente nella danza.
Nel 2016 inizia il percorso professionale unendo e assemblando le proprie esperienze, da lì incomincia un nuovo periodo innovativo di studio. Si addentra nel Tango argentino partecipando al primo seminario dei Maestri Juana Sepulveda y Mariano Chicho Frumboli.
Khrystyna ad oggi, insieme al suo compagno, prosegue instancabilmente la propria formazione professionale, seguendo le sue Maestre assolute Juana Sepulveda e Giselle Anne. Partecipa anche alle lezioni della Maestra Eleonora Kalganova, genio di eleganza e interpretazione, prediligendo la Tecnica femminile.
Efrem Bianchi
Efrem si avvicina per la prima volta al ballo di coppia all’età di nove anni entrando a far parte del gruppo folcloristico “Fior di Romagna”. Insieme ai suoi Maestri conosce e resta affascinato per la prima volta dal Tango da sala e Danze sportive. Sua madre Anastasia, ballerina italoargentina da tradizione, segue il suo percorso “passo a passo” accompagnandolo assiduamente alle lezioni ed esibizioni fino all’età di quindici anni.
Invitato nel 2013 ad una serata di Tango argentino resta affascinato dalla passione e trasporto emotivo dei suoi primi maestri Pablo e Patricia.
Pablo riconosce in lui il talento e la voglia di improvvisare nel Tango e lo consiglia ad “investigare” più profondamente in questa danza. Partecipa nel 2014 al suo primo seminario del Maestro che poi diventerà assoluto: Mariano Chicho Frumboli. Inizia la sua profonda ricerca nel Tango argentino, forma il proprio stile assistito dai suoi Maestri che non abbandonerà più.
Salerno Tango Festival 2014 è quindi solo la prima tappa di un percorso di studio professionale che ancora prosegue e condivide con Khrystyna, talento proveniente dalla scuola di Juana Sepulveda, sua attuale Maestra.
Nel 2015 si iscrive all’Albo professionale dei Maestri di ballo dopo aver sostenuto esami di Tango argentino diventando poi anche Maestro internazionale WDC.
Ad oggi Efrem continua con grande passione e professionalità lo studio insieme alla sua compagna, aggiornando la sua esperienza seguendo costantemente in tutta Europa i suoi Maestri.
Efrem y Khrystyna si distinguono nell’insegnamento del Tango Argentino, per "genio e sregolatezza”, unificando al passato il presente così esprimendo uno stile di ballo esclusivo e incontaminato.